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Umbria Jazz è Fondazione

(da Umbria Regione – Anno 3 – n.23 del 30 giugno 1991)

 Con il passare degli anni cre­sce l'attenzione e l'interesse intorno a questa manifestazio­ne, consentendo un rafforza­mento dell'immagine e del prestigio di cui essa gode a li­vello sia nazionale che interna­zionale.

E' un consolidamento di pre­senza e di ruolo che trae cer­tamente origine innanzitutto dalla validità del Festival sul piano del programma, ma an­che dall'impegno che la Regione dell'Umbria e le altre Amministrazioni pubbliche - a partire dal Comune di Perugia - hanno messo in questi anni per potenziare l'avvenimento e per farne uno dei momenti centrali della propria proposta culturale.

Questo 1991 vede giungere a conclusione il processo avviato lo scorso anno di costituzione della Fondazione «UMBRIA JAZZ», organismo che riteniamo sarà già in grado di divenire operativo fin dai prossimi mesi e di collaborare quindi in modo diretto alla realizzazione della edizione 1992. Ma il 1991 è anche l'anno dell'ampliamento dei rapporti di UMBRIA JAZZ con altre realtà, attraverso i più stretti legami allacciati con il CHICAGO JAZZ FESTIVAL (come testimonia la presenza del Rev. Clay Evans & Thè Fellowship Baptist Church Choir, il più importante gruppo Gospel della metropoli americana) e l'awio della collaborazione con il Comune di Fano, che darà vita dal 16 al 18 luglio ad una inedita UMBRIA JAZZ BY THÈ SEA.

Crediamo che l'insieme di questi ingredienti contribuisca positivamente a collocare UMBRIA JAZZ in una categoria a parte rispetto al panorama degli altri appuntamenti jazzistici italiani ed europei, rappresentando in questo un elemento di continuità e di coerenza con quella che è stata e rimane la strategia di fondo che la Regione dell'Umbria persegue nei suoi programmi: ricerca della qualità e grande apertura verso l'Europa e il resto del mondo.

Ringraziamo perciò tutti i soggetti pubblici e privati che hanno reso e rendono possibile questa «avventura», a cominciare dagli organizzatori, e rivolgiamo in particolare un pensiero ai musicisti ed agli spettatori, che insieme, nei giorni caldi del Festival, diventeranno i primi e veri protagonisti della scena. Buon divertimento, quindi, e buon soggiorno nella nostra regione a tutti coloro i quali, anche quest'anno, hanno scelto l'Umbria per trascorrervi alcuni giorni che ci auguriamo emozionanti ed indimenticabili.

Francesco Mandarini – Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria.

Mandarini (a d.) con il Sindaco di Chicago durante il Festival Jazz.